Cari amici un buon giorno a tutti,

prima di addentrarmi nella parte tecnica, vi rubo soltanto pochi secondi per alcune informazioni legate all’emergenza in atto.
In condizioni normali i campionati sarebbero già iniziati con la prima settimana di Aprile.
Purtroppo, la situazione sanitaria italiana – non ultime le anticipazioni del Presidente del Consiglio Conte nella serata del 26 aprile – ancora non ci permette di iniziare la nostra attività, imponendoci di pazientare ancora.

Vogliamo però continuare ad essere fiduciosi che anche questa stagione prima o poi si aprirà.
Dalla nostra, abbiamo qualche punto a favore del baseball, visto che si pratica all’aperto e che non prevede contatti fisici troppo ravvicinati.
A tal proposito vi ricordo che, proprio con queste motivazioni, e con la situazione sanitaria sotto controllo, la Federazione di Taiwan a metà Aprile ha dato il via alla partenza del campionato professionistico, sia pure a porte chiuse.

In attesa arrivi questo “agognato” e sperato momento anche per noi, con il Post di oggi concludiamo la serie di articoli dedicati agli aspetti più prettamente tecnici del nostro gioco; serie iniziata nel mese di Gennaio 2020.
Allo scopo di agevolarvi nella ricerca dei precedenti articoli, così da rinfrescarvi la memoria prima della ripartenza, vi elenco qui di seguito giorno e titolo della loro pubblicazione sul nostro Sito:

1° POST – 21 Gennaio 2020 – Guida alla scelta della mazza
2° POST – 4 Febbraio 2020 – Guida alla scelta del guantone
3° POST – 13 Febbraio 2020 – Attrezzatura per giocare a baseball
4° POST – 28 Febbraio 2020 – Le regole del gioco – Parte Prima
5° POST – 15 Marzo 2020 – Le regole del gioco – Parte Seconda
6° POST – 28 Marzo 2020 – Le regole del gioco – Parte Terza

Come vi dicevo, con oggi si conclude la serie con la Parte Quarta delle Regole del gioco, dedicata a due figure importantissime ed indispensabili, ossia L’arbitro ed il Classificatore.

Pronti? Via, iniziamo con

L’ARBITRO

Nel baseball l’arbitro è colui che decreta l’ufficialità della partita, controlla i line up e tiene conto del punteggio. Decreta l’inizio e la fine della gara ed ha la libertà di bloccare il gioco in qualsiasi momento.
Deve essere un perfetto conoscitore delle regole del gioco e applicarle ogni qual volta vi è un’azione, essendo tenuto ad esprimere il suo insindacabile giudizio ed è suo dovere mantenere sereno l’andamento della partita.

Il numero degli arbitri in una partita dipende dal livello di gioco: nelle serie minori è sufficiente la presenza di un solo arbitro, mentre nelle serie maggiori, come ad esempio la MLB o la massima serie Italiana, il numero degli arbitri può arrivare fino a sei: uno per ogni base e due per gli esterni. In gergo, ogni decisione arbitrale viene denominata “chiamata”.

L’arbitro di casa base (detto “arbitro capo”) è posto dietro al ricevitore a casa base. La sua funzione è quella di giudicare il lancio e decidere se la palla è stata lanciata all’interno della zona di strike o meno (nel qual caso è ball… Ve lo ricordate, vero? Nel caso, potrete andare a rileggere l’articolo dedicato a Le regole del baseball parte terza).
Nel caso l’azione di gioco si sviluppi fino alla fase finale, con arrivo del corridore a casa base, sarà sua competenza giudicare quale sia l’arrivo, dichiarandolo eliminato (out) o salvo (safe) ed, in quest’ultimo caso, attribuire alla squadra in attacco un punto segnato.

Gli arbitri sulle basi di norma chiamano gli out sulle basi e applicano altre regole minori (come ad esempio l’applicazione del balk (una infrazione commessa dal lanciatore).

Gli arbitri situati nella zona esterna chiamano gli out fatti dagli esterni e decidono se la battuta è in territorio buono o in territorio foul in base alla posizione in cui la palla, dopo essere stata battuta, rimbalza rispetto alle linee di foul ed alle basi. Se non sono presenti gli altri arbitri, tutti questi compiti vengono svolti dall’arbitro di casa base, tenuto ad effettuare tutte le chiamate .

Nella terminologia americana l’arbitro di baseball viene chiamato umpire e questo lo differenzia da tutti gli altri colleghi di altri sport accomunati dal termine “referee”.


IL CLASSIFICATORE

Nel baseball, il classificatore ufficiale (in inglese: official scorer) è un ufficiale di gara, designato per ogni incontro. Lo possiamo considerare il notaio del baseball, che ha il compito di registrare tutte le azioni di gioco su un apposito modello cartaceo chiamato “ruolino” (o scorecard), inviandolo poi, al termine della gara, all’ufficio statistico della federazione.

In Italia il classificatore ufficiale è designato dalla Federazione Italiana baseball e softball.
Le decisioni del classificatore ufficiale non influiscono sul risultato della gara.

In genere la sua postazione è nella tribuna stampa.

Oltre a registrare ogni azione che accade sul terreno di gioco, come l’esito di ogni turno dei battitori e le circostanze degli avanzamenti dei corridori sulle basi, il classificatore ufficiale deve anche esprimere dei giudizi su alcune azioni, come errori o battute valide scelte della difesa e indifferenze difensive, includendo tutto questo nella compilazione del ruolino.

Al termine di ogni gara viene pubblicato il tabellino della partita (o box score) contenente il riassunto dei dati registrati dal classificatore ufficiale che verranno usati per la compilazione delle statistiche complete per ogni giocatore e per ogni squadra. In Italia, le responsabilità del classificatore ufficiale sono descritte nella sezione 10.01 del regolamento ufficiale del baseball.

«La F.I.B.S. designerà un classificatore ufficiale per tutte le partite del campionato o manifestazione previste. Il classificatore ufficiale osserverà l’incontro dal box della stampa. Il classificatore ufficiale sarà l’unico autorizzato a prendere tutte le decisioni che comportano un giudizio riguardanti l’applicazione della regola 10, come per esempio se l’arrivo di un battitore in prima sia il risultato di una valida o di un errore  Dopo ogni gara, incluso le partite vinte per forfait, il classificatore ufficiale preparerà un report, su modello prescritto dalla F.I.B.S. che includerà data e luogo dell’incontro, nomi delle squadre e degli arbitri, punteggio completo della gara e tutti i record individuali dei giocatori compilati secondo il sistema specificato in questa regola 10: il Classificatore Ufficiale invierà questo report alla F.I.B.S.appena possibile dopo la fine della gara.»

Il classificatore ufficiale ha il compito di registrare tutti gli eventi della gara come specificato dalla regola 10.02.
Inoltre deve giudicare azioni come le seguenti:

  • se un attaccante raggiunge la prima base, o avanza sulle altre basi, o segna un punto per una battuta valida (hit), per un errore (error), per una scelta della difesa (fielder’s choice), o per una loro combinazione;
  • in caso di errore, stabilire a quale difensore deve essere addebitato;
  • se una palla lanciata e non presa dal  ricevitore sia una palla mancata (passed ball) o un lancio pazzo (wild pitch), da registrare solo se un corridore avanza sulle basi;
  • se un corridore avanza sulle basi per base rubata (stolen base) o per indifferenza della difesa (defensive indifference);
  • in alcuni casi, il lanciatore vincente (winning pitcher).

Nell’effettuare tali giudizi, il classificatore ufficiale deve prendere in considerazione lo sforzo ordinario (ordinary effort) del difensore, definito dalla regola 2 come «sforzo che un difensore di media abilità in una posizione, in quel campionato, dovrebbe esibire su un gioco, considerando sia le condizioni del campo che le condizioni atmosferiche.»

Il classificatore ufficiale non entra in campo ed il suo lavoro non può essere in contrasto con le chiamate degli arbitri né con quanto disposto dalla sezione 10.00 del regolamento ufficiale del baseball. L’unico caso in cui il classificatore può richiamare l’attenzione dell’arbitro durante la gara è quando le squadre, per sbaglio, effettuano il cambio prima che ci siano tre eliminati, secondo la regola 10.01 (b).

Ecco cari amici, direi di avere completato la rassegna degli aspetti più tecnici del nostro sport, anche se, per la verità ve ne sarebbe un altro, meno tecnico ma altrettanto importante, che però necessita un Post ad hoc per trattarlo nel migliore dei modi.

Mi riferisco alle STATISTICHE, dati che sono estremamente importanti nel baseball, tanto da rappresentare un elemento decisivo nella scelta di un giocatore piuttosto che un altro.
Ma di questo argomento ne riparleremo….

Vi ringrazio per la pazienza e la costanza che avete mostrato nell’averci seguito in tutti questi articoli.
Il mio è un arrivederci ancora su queste pagine, confidando di potervi scrivere invece di baseball giocato.

Un saluto a tutti,

Claudio Champ Campioli

 

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