Amici, tifosi,

la stagione 2023 è giunta all’epilogo con la finale scudetto disputata in questi giorni, che ha visto trionfare i giocatori della squadra Fortitudo Bologna, eletta quale nuova Campione d’Italia, alla quale vanno i  miei complimenti.
Per il Modena Baseball, il cammino si è concluso il 18 agosto in quel di San Marino.

Al di là del risultato di quell’ultima partita, valutando tutto il percorso dei nostri ragazzi dall’inizio del Campionato, non posso che confermare che resta comunque una stagione da SOGNO!
Infatti, non sono sicuramente le 3 sconfitte rimediate nei quarti di finale con i Campioni d’Italia 2022 e vice campioni d’Italia 2023 del San Marino, a sminuire l’importanza dei risultati raggiunti in questo 2023 dalla nostra Serie A.

Sapevamo che affrontare proprio i Campioni d’Italia non era certamente una passeggiata..anzi.

Però…però.. non mi voglio soffermare su questo aspetto, perchè rischierei di tralasciare quanto di buono e di positivo è stato fatto in questo percorso che è iniziato mesi addietro, con non poche difficoltà.

Se andiamo a ritroso ad inizio anno di questo 2023, la mente ci riporta alle prime importanti difficoltà incontrate proprio in un momento cruciale:  quello della costruzione della squadra.
Dalla soddisfazione del piazzamento del 2022 che ci consentiva di essere considerati testa di serie per questa nuova stagione, siamo passati allo scoramento per la rinuncia -pur se condivisibile – del manager Marcello Malagoli, a cui si è aggiunta la delusione mista ad amarezza dovuta all’abbandono di 4 preziosi elementi,  così come alla non riconferma di un giocatore e del pitching coach. 

Insomma, una mezza rivoluzione che doveva essere affrontata, anche in tempi rapidi, per farci trovare pronti all’inizio della nuova stagione. A questo si è aggiunto anche il passaggio di consegne, fortunatamente indolore ed in totale collaborazione dal DS. dimissionario Mauro Paglioli al nuovo DS. Marco Armillei. 
Ma quella che inizialmente  è stata vissuta come una forte preoccupazione si è trasformata in opportunità, aprendoci le porte alla ricerca di elementi di qualità.
Già a fine Ottobre 2022 dipanato e risolto il problema del nuovo manager con l’accordo raggiunto con uno dei miliori allenatori italiani, il bolognese pluriscudettato Marco Nanni – scelta che ha rasserenato l’ambiente dei tecnici – in pochi giorni sono stati poi confermati i veterani Mirco Righi e Domenico Pisano.
All’ex Manager Marcello Malagoli è stato affidato il delicatissimo compito di bench coach,  forte della sua esperienza e conoscenza dei giocatori.
Abbiamo infine definito  anche il nuovo pitching coach, optando per Mauro Brandoli, in quanto già allenatore all’interno della  società, legato professionalmente a Marco Nanni,  ai tempi della Fortitudo Bologna.

Ora restava l’altro delicato aspetto. Individuare gli atleti.

Grazie all’instancabile lavoro in team tra il nuovo Manager e il neo DS., nei due mesi successivi dopo innumerevoli consultazioni, rifiuti, accettazioni e smentite, sono stati raggiunti gli accordi con Ramon Bonilla da Bolzano nel delicato e determinante ruolo di Interbase, Simone Calasso da Bollate, Niccolò Scala da Lodi utility players  da impiegare sia in campo esterno che campo interno, e ultimo arrivo dalle Antille Olandesi del seconda base Zaino Henriquez . A questo punto era necessario rinforzare il gruppo dei lanciatori, raggiungendo l’accordo con Alessandro Di Giacomo da Rimini.
A fine gennaio, dopo un tour de force incredibile – il gruppo era pressochè completo. Ora compito dei tecnici era amalgamare la squadra e per questo servivano le attività preparatorie alla nuova stagione.

Avevamo la sensazione di aver “messo insieme” una squadra di valore. Quindi, la nuova stagione doveva partire con l’obiettivo, dato a tecnici e giocatori, di raggiungere la qualificazione alla pool scudetto che ci era sfuggita per un niente nelle due stagioni precedenti.

E qui comincia la stagione da sogno!
Testa di serie insieme al Cagliari del Girone E della prima fase della pool qualificazione. E’ indispensabile iniziare bene fin da subito in  questa prima fase. E così è stato.
I primi di Aprile 2023 siamo partiti subito con il piede giusto. Otteniamo già dalle prime partite, importanti vittorie che ci fanno balzare al primo posto del girone, che riusciamo a mantenere fino all’ultima partita, concludendo così la prima fase con 8 partite vinte e 2 sole perse.

PRIMO POSTO NEL GIRONE, OBIETTIVO POOL SCUDETTO RAGGIUNTO BRILLANTEMENTE E CON PIENO MERITO. L’ULTIMA PARTITA VE LA RICORDATE? E’ stato un tripudio di gioia…

Il cammino è quindi proseguito con la nuova e difficile avventura della pool scudetto, che racchiude le prime 10 squadre del campionato Italiano. Il Modena Baseball tra le prime 10 squadre, già questo è stato un primo sogno. Sogno che è proseguito ancora…

Mi piace citare la definizione “entriamo nel giardino delle grandi” data dal Manager Marco Nanni in occasione di una intervista. 

Siamo inseriti nel girone F che comprende: MACERATA, NETTUNO 1945, RONCHI DEI LEGIONARI e GODO.
Non posso nascondere che in questa fase ci scontriamo fin da subito con un aumentato livello di gioco.  In molti dei nostri atleti si percepisce un senso di difficoltà ad adeguarvisi, in particolar modo in battuta. Le prime partite ci portano amare sconfitte. Non va dimenticato però che, parallelamente,  abbiamo anche riscontri positivi dal nostro parco lanciatori, che in più di una circostanza riescono a contenere le mazze avversarie subendo sconfitte, ma di misura.
Questa positività dal monte di lancio ce la ritroviamo in tutta la pool scudetto e con il passare delle giornate rasserena l’ambiente tanto che a fronte di un girone di andata con sole 3 vittorie su 12 partite, affrontiamo il girone di ritorno con tutt’altro spirito. Sempre supportati da un grande parco lanciatori anche le nostre mazze ritrovano brillantezza ed efficienza, migliorando sensibilmente le statistiche di gioco e di risultato ottenendo nel finale 6 vittorie su 12 partite.
Ad onor del vero, se da un lato Macerata e Nettuno non erano alla nostra portata – anche se contro i marchigiani riusciamo a rifilargli la loro seconda sconfitta in pool scudetto – ci giochiamo l’accesso ai quarti di finale dei play off, nelle partite contro il Godo e  Ronchi dei Legionari. Qui emerge prorompente nei giocatori la consapevolezza dei loro mezzi ed otteniamo sofferte ma brillanti  vittorie che ci permettono di conquistare il terzo posto del girone.
Un terzo posto nel girone che ci consente – e qui sta il Sogno della stagione – di ottenere il pass per i quarti di finale dei play off scudetto, affrontando la seconda del Girone G, i campioni d’Italia 2022 del San Marino.

La soddisfazione è incontenibile, era da 20 anni, dalla finale scudetto del 2003 che Modena non riusciva ad ottenere un così importante risultato sul campo. Sono ancora molto nitide e vive le immagini di quella calda serata di luglio. Una festa durata per giorni…

E così voglio ricordare questa stagione, rimandandovi all’inizio  di questo articolo sulla carrellata del 2023! “Resta una stagione da SOGNO!”

Questi i protagonisti a cui va il mio ed il nostro plauso:
TECNICI: Il Manager Marco Nanni, il bench coach Marcello Malagoli, il coach degli interni e coach di prima base Mirco Righi, il coach degli esterni e coach di terza base Domenico Pisano, il pitching coach Mauro Brandoli, il bullpen catcher Ben Turner.
ATLETI: Gianluca Scerrato, Enzo Corbino, Romolo Pompilio, Zaino Henriquez, Bakkali Mohamed, Ramon Bonilla, Mattia Cirilli, Juan Carlos Infante Sr, Niccolò Scala, Alex Russo, Simone Calasso, Juan Carlos Infante Jr, Alessio Corrado, Erik Soto Lopez, Angel Calero,  Alessandro Di Giacomo, Yulieski Hurtado, Cipriano Ventura, Alessio Paltrinieri, Claudio Martinelli.

Grazie ragazzi per questa favola!

Claudio Campioli